Piano fisico (sensazionale) sensoriale.
Piano astrale emozionale.
Piano spirituale contemplativo.
L’esistenza sul piano emozionaleastralespirituale può essere felice od infelice, in rapporto alle sperimentazioni fatte sul piano sensazionale. Colui che ha odiato sul piano astrale subirà le emozioni dell’odio, sino al momento in cui lo spirito avrà avuto la possibilità di reincarnarsi sul piano sensoriale con la precisa scelta di vivere e sperimentare una intensa missione d’amore. Reincarnandosi lo spirito abbandona il vecchio astrale che diviene una esistenza parallela che spesso visita, ma che non lo condiziona nel nuovo processo sperimentativoevolutivo. Quando vi svegliate lo spirito rientra nel suo tempio materialesensitivo. Quando dormite lo spirito è libero nella sua vera patria, nel Tempio del Grande Spirito, immateriale, emozionale, contemplativo, dove non esiste né tempo, né spazio. La vita materiale sensitiva istruisce la vita immateriale emotiva. È una scuola, un metodo d’insegnamento che spinge tutte le cose create ad evolvere e ad informare il Grande Cosmo. È una genetica cosmologica sempre protesa a realizzare l’equilibrio del dualismo relativoassoluto, materiaspirito. Le esigenze delle piccole cose non sono dissimili dalle esigenze delle grandi cose. Il Micro e il Macro si compenetrano vicendevolmente per realizzare il divenire continuo dell’Eterno Essere che vi contiene. Gli insegnamenti, la verità, non sono filosofie astratte così come l’uomo relativo vorrebbe ridurle. Hanno una logica da intraprendere.