Ogni cosa deve ascendere nelle ali del dolore e delle prove della conoscenza. È Legge, figliolo, Legge di Evoluzione. I mondi materialisensibili esistono per questo, per edificare la coscienza e il risveglio dello spirito desideroso di vivere le esperienze del bene e del male, dell’odio e dell’amore, delle tenebre e della luce, della morte e della vita. Attraverso questo sentiero lo spirito produce la forza cosciente di una laboriosa attività affinché ogni cosa creata ritorni cosciente all’Idea Creativa, all’Origine, al PensieroManifestante. Quando lo spirito si compiace di dormire ben volentieri nei meandri tortuosi del male, la materia lo incatena e il drago dei vizi lo tortura. La via dell’ascesa è dolorosa, ma se è vero che l’ascesa è sofferenza, ciò non è imputabile al Creatore, ma al cattivo uso dell’umana sapienza, al vizio della disubbidienza alle Leggi che governano il regolare divenire del Creato. Quando l’uomo preferisce scegliere l’odio, viene a mancargli l’amore e allora la sofferenza diviene inevitabile sino a quando non avrà concepito il complementare positivo. La Luce Cristica ha portato nel mondo la Verità per un’ascesa felice; agli uomini è stata data la Legge della Reale Conoscenza. Se l’uomo preferisce il male, è inevitabile che la giustizia si anteponga all’amore affinché venga ripreso e dolorosamente risvegliato al Bene.