La home page 46/90.
Una legge per la vostra sicurezza.
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L'elettricità è la forma di energia più sicura, tuttavia l'Italia precede, in graduatoria, tutti i Paesi Industrializzati per il numero degli infortuni da essa causati.
Un gesto quotidiano, come aprire il frigorifero o mettere in funzione la lavatrice, può essere fonte di pericolo se l'impianto di casa vostra non è realizzato a regola d'arte.
Per scongiurare questo pericolo e rendere sicure le vostre case è nata una legge, la 46/90 che fissa delle ben precise regole da rispettare.
Questa legge prescrive, infatti, che tutti gli impianti elettrici vengano realizzati a regola d'arte secondo le norme del Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI), utilizzando materiali e apparecchiature di qualità.
La legge non si riferisce solo agli impianti nuovi, ma a tutti. Infatti più è vecchio l'impianto, più aumenta la probabilità che sia privo dei requisiti minimi di sicurezza.



La sicurezza personale è troppo importante per essere affidata a dilettanti o hobbysti, così la legge 46/90 ha stabilito dei requisiti professionali anche per chi mette in opera un impianto.
Nasce così la figura dell'installatore qualificato che disponendo dei requisiti di legge potrà rilasciarvi una "dichiarazione di conformità" nella quale viene attestato che tutto è stato fatto secondo le regole dell'arte.
Tale dichiarazione deve essere rilasciata anche per gli impianti esistenti per i quali si sia reso necessario un intervento manutentivo. Ricordate, inoltre, che senza la Dichiarazione di Conformità non potrete ottenere il certificato di abitabilità (per le nuove costruzioni) o di agibilità.



L'interruttore differenziale è assolutamente indispensabile per garantire la sicurezza degli impianti elettrici. Per questo è necessario far controllare il proprio impianto da un elettricista qualificato ed eventualmente chiederne subito l'installazione.
La funzione dell'interruttore differenziale è quella di interrompere il passaggio della corrente quando una persona viene a contatto con l'elettricità, evitando, così, il rischio di una folgorazione mortale. Questi avverte una qualsiasi anomalia nel circuito disalimentandolo immediatamente.
La legge 46/90 prescrive almeno un differenziale, anche se la situazione ideale sarebbe quella di prevedere una suddivisione dell'impianto in settori (cucina, bagno, ...), ognuno protetto da un singolo differenziale.
Pensate che la vostra vita valga meno di 200.000 lire ? (questo è il prezzo di un ottimo modello di differenziale).
Ha davvero senso aspettare ancora per farne installare almeno uno nella vostra casa?



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