ROGER A RUOTA LIBERA PT. 2


Pubblichiamo, a grande richiesta, la seconda parte dell’intervista che Roger Waters ha concesso dopo il concerto di Berlino. Un grazie particolare a Simona Borsari per la traduzione.


Roger, parlaci della celebre sequenza del “processo”. “Oltre alle animazioni abbiamo utilizzato degli attori e dei cantanti.Finney è un vecchio amico, era molto interessato a partecipare ed è stato OK come giudice.Ute Lemper stava in cima al muro e Marianne Faithfull era su un ascensore.Thomas Dolby ha insistito perchè venisse lasciato cadere dall’alto e come professore è stato veramente OK”.

Cosa si devono aspettare coloro che comprano il video ufficiale senza aver assistito allo show? Non è la stessa senzazione di essere stati là, ma essi vedranno com’era; inoltre, il suono è ottimo.E’ una rappresentazione fedele, molto fedele.”

Quale è stato per te il momento più memorabile? “Quando abbiamo finito, in quanto ero molto sollevato e contento per il successo, soprattutto per il Memorial Fund for Disaster Relief; ero soddisfatto perchè tutto è andato bene.Basti pensare che solo cinque settimane prima del concerto non era ancora nulla sul suolo”.

Perchè “The Wall” è un classico conosciuto da tutti ? “Perchè è un disco onesto, sulla guerra , sulla educazione e molti riconoscono i propri sentimenti nel disco”.

Qual’è il significato di “The Wall”? “Pink si estranea dal resto dell’umanità, decade, ed è lo stesso significato del muro di Berlino eretto nel 1961.Nessuno era nel giusto, ma il fatto che Germania Ovest e Germania Est non avessero collaborato è stato sbagliato”.

Che relazioni credi ci possano essere tra mass-media e musica? “Penso che i mass-media devono impegnarsi per essere una forza positiva, specialmente la TV, e sicuramente le canzoni possono esprimere dei concetti”.

Rifarai “The Wall” live? “Sono tentato perchè il 21 luglio a Berlino non tutto andò perfettamente; diciamo che, dopo un duro lavoro, riuscì all’80% ed io vorrei fare una performance al 100%, ma dovrà essere al coperto...chi lo sa...”.

Cosa stai facendo ora? “Sto lavorando al mio nuovo album.E’ tutto come al solito: un’idea, un disco, un probabile show...”.