Ripreso dal testo del periodico "L'ARALDO di S. ANTONIO" n. 15, maggio 1975 e ristampato, in ubbidienza al volere stesso della SS. Vergine Madre del Salvatore Cristo Gesù, per l'apostolato e diffusione della buona stampa a cura di un GRUPPO DI FIGLI SPIRITUALI del Servo di Dio Padre Pio da Pietralcina. (S.B.C. Torino)
Il Decreto della Congregazione per la Propagazione della Fede A.A.S. n. 58/16 del 29121966, era stato già approvato da S.S. Paolo VI il giorno 14101966 e venne pubblicato per volere di Sua Santità stessa. Tre mesi dopo la pubblicazione il Decreto venne convalidato, per cui non è più proibito divulgare senza l'imprimatur scritti riguardanti nuove apparizioni, rivelazioni, profezie e miracoli. Il Concilio Vaticano II ha riconosciuto il diritto all'informazione leale fra le persone oneste.
(Documentazione cattolica n. 1483 pag. 327)
Ecco il famoso terzo segreto di Fatima del quale si aspettava la divulgazione nel 1960. Il documento, conosciuto per una indiscrezione diplomatica, sarebbe stato inviato a titolo informativo dalle Autorità Vaticane, a quelle di Washington, di Londra e di Mosca, ritenendolo necessario, anzi, indispensabile, alla convenzione riguardante la cessazione degli esperimenti nucleari. L'autenticità di tale documento non è mai stata smentita dal Vaticano.
Il 13 ottobre 1917, dopo una serie di apparizioni, la Vergine Santissima appare per l'ultima volta ai bambini di Fatima: Lucia, Giacinta e Francesco. Dopo l'avvenimento del "Miracolo del Sole", la Madre di Dio rivelò a Lucia un Messaggio speciale che "fra l'altro" diceva:
Ed ecco la più grande vittoria di Satana: Ha convinto il mondo che "LUI" non esiste!
Il Santo Padre GIOVANNI PAOLO II ha detto:
"SATANA esiste, ha un regno, un'azione logica".
Dal giornale "La Stampa" di Torino, del 2731981 riportiamo l'illuminante pensiero del PAPA.
IL PAPA: "SATANA ESISTE, HA UN REGNO, UN'AZIONE LOGICA".
Il demonio esiste, ha un suo regno, ha un suo programma che "esige una stretta logica dell'azione, una logica tale che il regno del male possa reggere: anzi, che possa svilupparsi negli uomini ai quali è indirizzato".
A ricordarlo è stato il Papa che ieri pomeriggio ha celebrato in San Pietro la Messa, ormai tradizionale, per gli universitari di Roma in vista della Pasqua.
Giovanni Paolo II, che nell'omelia ha citato Newton e Einstein, ha parlato a lungo di Satana, del suo regno contrapposto a quello di Dio.
"La lotta tra il regno del male, dello spirito maligno, e il regno di Dio ha detto non è cessata, non è finita. È entata soltanto in una tappa nuova, anzi nella tappa definitiva. In questa tappa la lotta perdura nelle generazioni sempre nuove della storia umana".
Rivolgendosi poi direttamente ai giovani, il Pontefice ha affermato: "Imparate a pensare, a parlare e ad agire con chiarezza evangelica, chiamate peccato il peccato e non chiamatelo liberazione".
"La Stampa" del 2731981
Agli uomini di buona volontà noi diciamo: passate questo messaggio alla persona che più vi sta a cuore: ve ne sarà grata, e, chi può lo stampi e lo divulghi in onore di Maria SS. e a Salvezza dell'umanità.