http://www.millecose.it/corleone/via.htm (Internet on a CD, 07/1998)
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Ruggero II era già da un pezzo padrone della Sicilia. Gli arabi però non erano stati cacciati, ma anzi si erano integrati nel nuovo regime conservando le proprietà e una certa autonomia. |
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C'erano però alcune tribù ribelli. Una di queste piombò su Corleone e se la riprese con la forza. I Cristiani preoccupati decisero di nascondere il loro simbolo più caro, - il Signore del pane -, in attesa di tempi migliori. |
| Scelsero per rifugio un pozzo vicino alla Chiesa della Catena che a quei tempi era appena fuori dal paese. |
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- "Ragazzo, porta questa supplica a Ruggiero. Vai adesso. vola! " - Cavalcò tutta la notte e all'alba giunse a Palermo al cospetto del Conte Normanno. |
| L'importanza strategica della roccaforte corleonese interessò subito Ruggiero che decise di intervenire in difesa dei Cristiani. |
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- " Va bene, vengo! " - Appena seppero dell'arrivo di Ruggiero, tutti i fedeli uscirono dal paese e gli andarono incontro in processione. |
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Quel Crocifisso era diventato il simbolo della rivolta cristiana e da allora prese il nome dal luogo da dove questa era partita. Ancora oggi è conosciuto come il Signore della Catena. |
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