Si presentano i dati relativi a rinvenimenti di superficie di numerosi siti preistorici effettuati nell'ultimo decennio ad opera di chi scrive e di Marianna Tedesco Zammarano. L'area esaminata è quella compresa tra il territorio di Alcamo ad Est, la Valle del Birgi a Sud-Ovest e il gruppo montuoso di Sparagio-Inici a Nord. La relazione segue un percorso cronologico, ad iniziare dal paleolitico inferiore (contrada Mulinello - Alcamo) e fino all'età del ferro con i dati relativi all'importante centro posto sul Monte Bonifato (Alcamo). Consistenti sono i ritrovamenti riferibili al periodo epigravettiano con l'individuazione di insediamenti in ripari sottoroccia posti nei territori di Castellammare del Golfo, Trapani, Paceco (contrada Costa Chiappera) e Buseto Palizzolo (contrada Casale); in particolare di quest'ultimo sito si presentano i dati relativi allo studio del complesso litico. Inoltre in contrada Costa Chiappera sono state rinvenute ceramiche riferibili alla prima fase del neolitico a decorazione impressa e di stile stentinelliano. Numerose sono le tracce dell'eneolitico e dell'età del bronzo sparse in tutto il territorio esaminate, dall'entroterra di Trapani, ai dintorni di Segesta (monte Pispisa) fino al Monte Inici. Una vasta necropoli con tombe a grotticella artificiale violate in antico è stata individuata lungo le pendici del Monte Bonifato; la necropoli, che riteniamo abbia avuto una lunga fase di utilizzo, dalla tarda età del bronzo all'età arcaico-classica, è da mettere in relazione con l'abitato sovrastante dove, insieme a ceramica di tipo Sant'Angelo Muxaro, sono stati rinvenuti alcuni frammenti a decorazione "piumata". |