PALERMO 28 MAGGIO: Pietro Aglieri viaggerebbe con frequenza tra la Sicilia e il Brasile per coordinare il traffico di droga fra l'Europa, Rio e San Paolo. Questa è la convinzione di un giudice brasiliano che ha partecipato ad un convegno della Fondazione Falcone, Walter Maierovitch, certo che Aglieri faccia parte dei "25 mafiosi rifugiati negli ultimi mesi in Brasile". Scettico su quest'ipotesi il procuratore aggiunto Guido Lo Forte: "I contesti e gli affari di Cosa Nostra sui quali lavoriamo comportano la necessità della presenza di Aglieri a Palermo, in Sicilia" |